Sotto al Campidoglio con un panino Flash mob per sfidare l'ordinanzaL'idea nata dai cittadini per contrastare la decisione del sindaco di prorogare il divieto anti- bivacco davanti ai monumenti. E si sono dati appuntamento sotto Palazzo Senatorio armati di panino
Sotto al Campidoglio con un panino Flash mob per sfidare l'ordinanza
Appuntamento a pranzo davanti al Campidoglio tra un panino, un supplì e un gelato. E' il flash-mob "Magna Magna" lanciato dai cittadini della capitale in polemica con l'ordinanza anti- bivacco. L'atto prorogato il primo ottobre, dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, che vieterebbe il consumo di panini, pizza e gelati in strada.
"Alemanno chiama 'bivaccare' il sedersi davanti al Pantheon a mangiare un supplì - spiegavano gli organizzatori dell'evento su Facebook - Oppure stare su uno scalino di Piazza Navona a leccare un gelato. Per noi no. Per noi una città va vissuta tutta, facendo attenzione a non sporcare, rispettandola ma vivendola a pieno. Anche in strada".
Nel programma dell'iniziativa, il meeting dei partecipanti davanti Palazzo Senatorio per l'una. "Se puoi vieni paninomunito - suggerivano gli organizzatori - Altrimenti attingi dai sacchi di panini alla base della scala". "Nascosto il panino - spiegano - Ognuno raggiunge separatamente la Piazza del Campidoglio e si comporta come un normale turista".
Il suono della tromba di Roy Paci a dare inizio al flash mob. Al segnale tutti pronti nelle proprie posizioni, i partecipanti, si metteranno seduti sulla scalinata. E mangeranno panini in stile "bivacco".
Solo il secondo suono di tromba annuncerà, invece, la fine del flash mob. Ognuno si alzerà, per proprio conto, per poi disperdersi nella folla. "Il tutto verrà filmato e messo in rete come denuncia di un'ordinanza davvero insensata", concludono gli inventori dell'iniziativa.
A offrire panini e pizze saranno i maestri del gourmet. Tra i tanti: Beppe e i suoi formaggi, Bottega, Gabriele Bonci, Laboratorio Agricolo Panella, il Sorì, Primo al Pigneto, Roscioli e Tricolore.
Alle 17 sulla scalinata di piazza di Spagna è stato lanciato, via Facebook, un secondo flash mob: "Alemanno io bivacco, eccome se bivacco. E ora chiama l'esercito". Partecipanti, secondo il social network, più di cinquanta persone.
In serata infine, dalle 22.30 in poi, l'Assemblea dei giovani del centro ha invitato la cittadinanza a portare da bere e da mangiare in piazza San Calisto a Trastevere per una braciolata di protesta al grido di "Alla faccia di Alemagno, panino me te magno". "L'ennesima ordinanza, nella città dei divieti - scrivono i ragazzi - Molti avranno pensato che sarebbe passata nel silenzio generale. "Austerità" è ormai una parola d'ordine, qui a Roma viene interpretata dal sindaco in senso letterale: cortei, alcol, cibo, arte di strada e tutto ciò che può turbare l'immobilità di una piazza viene vietato. Non lasceremo che Trastevere venga ridotta ad un immobile museo a cielo aperto, ed è anche per questo che convochiamo un'altra iniziativa volta a vivere le piazze in maniera più sociale".
source: La Repubblica