Palermo, 7 nov. - Forse non esiste citta' al mondo in cui i cambiamenti siano cosi' evidenti come a Berlino. Trasformazione, distruzione e ricostruzione hanno improvvisamente animato le vite dei suoi cittadini originari e di quelli trasferitisi dopo la caduta del muro nel 1989. Memoria e rinnovamento, scomparsa e apparizione, metamorfosi e tempo hanno dissolto e continuano a dissolvere i confini di quella che una volta era una citta' divisa tra Est e Ovest. Mentre la ri-progettazione urbana sta modificando edifici e luoghi, il ricordo e il video sanno preservare cio' che sembra non esitere piu'. Berlin Changes Faster than my Heart e' un titolo che richiamando la celebre esclamazione di Baudelaire sulla Parigi del XIX secolo, "Change plus vite (helas !), que le coeur d'un mortel", vuole raccontare la velocita' di una citta' che oggi sembra essere il laboratorio artistico piu' interessante d'Europa.

La mostra si inaugura in occasione dei vent'anni della caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 2009, per celebrare il momento storico forse piu' importante degli ultimi decenni. I video selezionati sono un invito ad attraversare la storia della Berlino degli ultimi 20 anni attraverso gli occhi degli artisti Reynold Reynolds, Thomas Rentmeister, Francisca Beni'tez, Sasha Waltz, Filipa Ce'sar, Michel de Broin. Solo il video e la pellicola hanno la capacita' di restituire il cambiamento come un processo vivo. Fotogramma per fotogramma, l'osservatore contempla il continuo flusso delle immagini, e l'illusione tecnica del film si traduce nelle forme della luce e dell'ombra che corrono di fronte ai nostri occhi. La pellicola puo' comportarsi come la nostra memoria, con il potere di registrare e conservare quello che nella realta' e' distrutto.

Parigi, 3 nov - Le auotorita' cinesi hanno bloccato l'accesso ad un sito internet commemorativo del 20mo anniversario della caduta del Muro di Berlino. L'indirizzo web www.berlintwitterwall.com, che consente a coloro che hanno un profilo su Twitter di postare dei commenti sul Muro, e' stato censurato pochi giorni dopo il suo lancio, avvenuto lo scorso 20 ottobre. Lo ha denunciato l'associazione Reporter Sans Frontiers, sottolineando che ''l'iniziativa aveva avuto molto seguito in Cina, con circa duemila utenti che hanno lasciato i loro commenti con i quali chiedevano soprattutto la fine della censura nel loro paese''. In un comunicato, RSF ha chiesto al governo di Pechino di consentire nuovamente l'accesso al sito, realizzato dall'organizzazione Kulturprojekte Berlin.

Roma, 3 nov - Pagine di diari e lettera mai arrivate a destinazione perche' intercettate e sequestrate dalla Stasi. I pensieri, i sentimenti e le vite della gente comune di Berlino Est che scriveva ai propri cari, agli amici ai mariti, alle mogli, a fidanzati e compagni di vita che si trovavano al di la' del Muro, andranno in scena sabato 7 novembre, a Roma, presso i Mercati di Traiano. ''Ogni muro prima o poi cade'', questo il titolo dell'evento celebrativo del ventennale della caduta del Muro ideato da Daniele Cipriani che ne cura anche la Direzione Artistica, strutturato in quattro parti di 28 minuti ciascuna. Ventotto come gli anni durante i quali il muro ha tenuto Berlino divisa, dal 1961 al 1989. Ad ogni minuto corrispondera' un anno e lo scorrere del tempo sara' scandito dalla proiezione di immagini, realizzate dal video-artista Massimiliano Siccardi, che faranno da sfondo alla lettura di brani di racconti o diari e lettere scritti da chi viveva quella divisione come un oltraggio, una vergogna, un dramma infinito. Protagoniste dell'evento quelle stesse lettere e i diari, custoditi negli archivi tedeschi (Robert Havemann-Gesellschaft, Berlin - Deutsches Tagebucharchiv e.V., Emmendingen Buchhandlung89, Gedenkstatte Hohenschonhausen, Berlin), che verranno lette per la prima volta, accompagnate dalla musica del pianista Vinicio Colella, da 28 personaggi, tra loro il Ministro Giorgia Meloni, il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Roma, Federico Mollicone, l'onorevole Paola Concia, Emilio Carelli, direttore di SKY tg 24, il sociologo Domenico De Masi, Stefano Dominella, presidente della maison ''Gattinoni'', la cantante Alma Manera, il regista Leonardo Petrillo, gli attori Raoul Bova, Francesco Apolloni, Gabriella Di Luzio, Emanuele Salce, Loredana De Nardis, Isabella Adriani. E poi i nipoti della storia: Principe Guglielmo Marconi, il Conte Gelasio Gaetani Lovatelli d'Aragona e la Principessa Mafalda Von Hessen, nipote di Mafalda di Savoia. E, per celebrare l'amore che sotto ogni sua forma vince ogni divisione e travalica tutti i muri, momenti di danza, con le coreografie di Mvula A.Sungani e Michele Merola e le prime ballerine Emanuela Bianchini e Susanna Giarola e George Oliveira da Les Ballets de Montecarlo. La musica originale del maestro Valter Sivilotti, eseguita da Matteo Setti (protagonista del fortunatissimo ''Notre Dame de Paris'' di Cocciante), dal soprano Franca Drioli e dal coro Ensemble InCantus, sotto la direzone di Luca Pernice. Nell'intervallo delle quatto performance, Luca Pincini, suonera' le Suite per Violoncello di Bach in ricordo del Maestro Rostropovich che le esegui' sotto il Muro durante la caduta.