Il mutamento climatico ha scatenato la fantasia degli illustratori Didier Madoc-Jones e Robert Graves. Che hanno immaginato come potrebbe essere la capitale inglese tra meno di un secolo. Con le risaie davanti al Parlamento e le guardie reali sul cammello.

Londra come Venezia? I cambiamenti climatici cambieranno l'aspetto della capitale britannica? Se lo sono chiesto, con quattordici fotomontaggi, gli illustratori Didier Madoc-Jones e Robert Graves. Le "London Futures" ovvero le cartoline dal futuro sono esposte al Museum of London (London Wall, zona Saint Paul) fino al 6 marzo 2011.

L'operazione è chiara: "Abbiamo scelto dei luoghi molto noti come Buckingham Palace e Piccadilly Circus" spiega Madoc-Jones "affinché la gente possa avere una percezione immediata di cosa significhi il riscaldamento globale e l'innalzamento dei mari". Concetti talvolta astratti che vengono dibattuti in grandi conferenze internazionali come quella che si sta svolgendo, sotto l'egida dell'Onu proprio in questi giorni a Cancun.

Un altro interrogativo inquietante è la scarsità di cibo che, nei prossimi decenni, potrebbe colpire l'Occidente. E così la piazza del Parlamento a Westminster diventa una risaia, Buckingham Palace sarà accerchiata da una baraccopoli di rifugiati affamati. Lo scenario energetico, invece, diventa un laboratorio creativo per Didier Madoc-Jones e Robert Graves. I Kew Gardens confineranno con una centrale nucleare, Piccadilly invasa dalle acque, sarà costellata di pale eoliche, a Hyde Park cresceranno le palme.

E se d'inverno si dovrà far fronte alle alluvioni, d'estate la capitale britannica potrebbe essere afflitta dalla desertificazione. E così le guardie a cavallo Reali per la loro parata, cambiano animale e scelgono il cammello. Fantascienza? Mica tanto. In una recente intervista a Le Monde, Stefan Rahmstorf, professore di Oceanografia all'Università di Potsdam lancia l'allarme: "I cambiamenti climatici stanno avvenendo più velocemente del previsto, in particolare si sta alzando rapidamente il livello del mare". Nel 2100, secondo studi recenti riportati dal quotidiano francese, aumenterà da 50 a 150cm con delle differenze importanti da una regione all'altra dovute ai fenomeni geologici locali. E il sole? Picchierà così tanto che, a Notting Hill, per il tradizionale carnevale, la gente si cospargerà il corpo di una crema blu a protezione totale facendoci pensare agli umanoidi del film "Avatar". I londinesi non rinunceranno allo sport, al posto di giocare a calcio, a golf o a cricket pattineranno sul Tamigi. Why not?

Sources - Eleonora Attolico & www.museumoflondon.org.uk

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